Questa ricetta è l'evoluzione di un sugo con i peperoni che faccio da molto tempo. Devo dire che io adoro i peperoni più per il loro aspetto estetico che non per il loro sapore. Ovvero, mi piace molto il profumo del peperone, ma mangiarlo è un po' dura, nel senso che ha un sapore molto arrogante e persistente. Con questa ricetta "evoluta" credo di aver risolto il problema e fatto un piatto molto delicato e gustoso al tempo stesso. Inoltre, molto bello da presentare...sempre per il solito discorso delle abitudini terrestri di legare simboli e aspettative ai cibi e ai pasti. Vediamo come si fa:
INGREDIENTI NECESSARI
per 3-4 persone
400gr di paccheri
2 peperoni rossi (se volete la crema rossa, altrimenti o gialli o verdi a piacere)
1 porro
150gr di gorgonzola dolce
100gr di robiola
latte fresco
menta secca
peperoncino piccante
sale, olio extra vergine di oliva
STRUMENTI DEL MESTIERE
Tagliere di legno
padella antiaderente con coperchio
ciotola di vetro
pentolino di alluminio
frullatore
Ok, si comincia. Aprite e pulite i peperoni togliendo bene i semi e la placenta che si troveranno all'interno. Dividete ogni peperone in quattro parti longitudinalmente. Riducete ogni quarto a listarelle molto sottili (circa 3mm) tagliandoli sul tagliere di legno. Sciacquateli per bene sotto l'acqua fredda e lasciateli asciugare qualche minuto. Sfogliate il porro fino a lasciare il cuore tenero e tagliatelo a rotelline molto sottili. Coprite il fondo della padella antiaderente con l'olio extravergine di oliva e mettetelo a scaldare a fuoco lento. Dopo circa 2 minuti, quando l'olio sarà caldo, mettete il porro in padella e lasciatelo soffriggere finchè non sarà dorato. A questo punto aggiungete il peperone ridotto a listarelle. Date una bella girata e alzate leggermente il fuoco fino a che non sentirete sfrigolare il peperone. Adesso potete aggiungere sale a piacimento e un peperoncino piccante frantumato. Una bella girata e coprite la padella con il coperchio, abbassando di nuovo il fuoco a velocità di crociera. Nel frattempo tagliate a cubetti il gorgonzola e mescolatelo con la robiola nella ciotola di vetro. Una volta raggiunto un composto molliccio mettetelo in un pentolino sul fuoco aggiungendo poco latte. La fiamma deve essere leggerissima e il formaggio deve acquistare la consistenza di una fonduta, una specie di besciamella. Qui è fondamentale giocare con il latte per raggiungere la giusta consistenza, che non dovrà essere troppo liquida.